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Basilica di Sant'Antioco Martire e Catacombe
La chiesa principale dell’Isola di Sant’Antioco è quella dedicata al patrono dell’isola, dove è possibile fare una visita guidata all’interno delle catacombe che si estendono sotto l’edificio.
La basilica di Sant’Antioco Martire è una chiesa bizantina, rimaneggiata in epoca romanica.
La prima menzione del “Monasterium Sancti Antiochi” risale al 1089 quando il vescovo di Cagliari donò ai Vittorini una chiesa da rifare ex novo.
Della chiesa è visibile il prospetto principale, realizzato fra il XVII e XVIII secolo. Recenti studi dimostrano inoltre, nella pianta longitudinale, la trasformazione di un precedente edificio cruciforme cupolato, databile al V secolo.
L’impianto originale della chiesa era quello di una chiesa altomedievale cruciforme, come si deduce da alcuni materiali scultorei nell’ingresso e nella cripta.
Il santuario era a pianta centrale, con quattro bracci voltati a botte e corpo centrale cupolato. L’intradosso della cupola emisferica interseca il filo interno del quadrato d’imposta, al quale si raccorda tramite quattro scuffie a quarto di sfera; i peducci sono scolpiti con motivi a zampa di leone e a guscio di tartaruga. Nella cupola si aprono quattro finestre.
La pianta è oggi longitudinale, con aula approssimativamente a tre navate e altrettante campate, transetto largo quanto l’aula e abside affiancata da un’abside minore, relativa ad un vano quadrangolare che prospetta, con due arcate, sul capocroce e sul braccio del transetto. Questa planimetria risulta dall’aggiunta delle navate laterali dei due vani absidali. Le absidi hanno l’estradosso del catino rientrate sul filo d’imposta.
Nella Basilica di Sant’Antioco Martire, in età cristiana, fu realizzato il cimitero ipogeico, l’unico in Sardegna per il quale si possa parlare di catacombe. Ci si accede dal transetto di destra della basilica.
Costruite sfruttando preesistenti ipogei punici scavati nel calcare, la loro visita consente di ammirare resti di affreschi, loculi, fosse e arcosoli. Nella camera principale, la prima che si incontra, si trova l’altare sarcofago dove furono trovate le reliquie di Sant’Antioco, che pare morì all’interno di queste catacombe.